Archivio di Stato di Ravenna – Sezione di Faenza

Il patrimonio documentario conservato presso la Sezione di Faenza riveste un’importanza centrale per lo studio della storia della città e del territorio faentini. Fra i fondi che conservano il materiale più antico vi è quello delle Corporazioni religiose di Faenza, che riunisce gli archivi delle antiche corporazioni ecclesiastiche soppresse e delle confraternite laiche di Faenza e di alcuni comuni del distretto.
Per la conoscenza del territorio e delle proprietà fondiarie importante è il fondo dei Catasti, che raccoglie documentazione proveniente dall’Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Faenza; rilevanti sono inoltre gli archivi notarili di Faenza, Brisighella, Castel Bolognese, Riolo, Casola Valsenio, Solarolo e Bagnara.
Di particolare interesse è poi l’archivio storico del Comune di Faenza, depositato presso la Sezione dal 1971: il fondo comprende sia la parte dell’antico archivio comunale (denominato anche “della Magistratura”), che copre l’arco cronologico che va dall’inizio del XVI secolo al 1797 (con documenti dal X secolo), che quella moderna, con documentazione che arriva fino all’anno 1956. Fra gli archivi privati si segnalano quelli delle famiglie Laderchi, Mazzolani-Sessi e Spada.