Istituto per la Storia della Resistenza e dell’età Contemporanea di Forlì Cesena ETS

Istituito nel 1971, l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì vede tra i promotori rappresentanti dell’Amministrazione Provinciale ed ex appartenenti al Comitato di Liberazione Nazionale. Il 25 aprile 1975 venne inaugurata Casa Saffi come sede dell’Istituto e dal 1977 iniziò la propria attività con l’istituzione della Biblioteca, l’avvio di attività di ricerca e l’acquisizione delle prime donazioni archivistiche. Nel 1997, recependo quello che era ormai un allargamento consolidato degli interessi di ricerca a tutto il Novecento, l’Istituto modificò la propria denominazione in Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea della Provincia di Forlì-Cesena.
Tra i suoi obiettivi principali: reperire e curare la raccolta delle testimonianze, dei documenti, delle pubblicazioni e di tutto ciò che riguarda la storia contemporanea; promuovere la conoscenza della formazione e sviluppo del nostro Stato democratico e repubblicano e del suo ordinamento costituzionale, con particolare riferimento ai movimenti politici e militari della lotta di liberazione; contribuire allo sviluppo e all’aggiornamento dell’insegnamento della storia nelle scuole attraverso programmi didattici.
L’archivio dell’Istituto storico al momento possiede 41 fondi, si è arricchito negli anni in misura notevole; in particolare, è emersa la grande ricchezza del patrimonio extra-documentale: fotografie, audiovisivi, manifesti; complessivamente, il patrimonio fotografico dell’Istituto consta di oltre 50.000 fototipi, fra i più rilevanti dell’area di Forlì Cesena. L’Istituto gestisce anche i progetti culturali della Casa Museo di Tavolicci e si occupa della valorizzazione dei luoghi della memoria presenti sul territorio (Parco della Resistenza e della Pace di Pieve di Rivoschio, Ca’ Cornio, Parco del Carnaio).