Al MEIS, il ciclo di incontri "Scatti di Storia"

In occasione della mostra "Viaggio in Italia. Alla scoperta del patrimonio culturale ebraico", il MEIS propone nel suo bookshop (via Piangipane 81, Ferrara) la serie di incontri gratuiti “Scatti di storia”: conferenze dedicate ai grandi maestri della fotografia che con il loro obiettivo hanno raccontato momenti cruciali della storia e i cambiamenti sociali italiani e internazionali.

I protagonisti del primo appuntamento del 6 novembre alle 17.30 sono Robert Capa e Gerda Taro. Li racconta Monica Poggi, curatrice assieme a Walter Guadagnini della mostra e del catalogo di Camera “Robert Capa Gerda Taro. La fotografia, l’amore, la guerra” (Dario Cimorelli editore): un viaggio nelle vite straordinarie di due fotografi uniti dall’amore che hanno documentato le guerre del ‘900 con un occhio inconfondibile.

Quella di Capa e Taro è una delle più celebri e sofferte storie d'amore e di talento del XX secolo: fuggita dalla Germania nazista lei, emigrato dall’Ungheria lui, Gerta Pohorylle e Endre – poi francesizzato André – Friedmann (questi i loro veri nomi) si incontrano a Parigi nel 1934, e l’anno successivo si innamorano, stringendo un sodalizio professionale e sentimentale che li porta ad impegnarsi nella fotografia e nella lotta politica.

La prenotazione è fortemente consigliata chiamando il numero 342 5476621 (attivo da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00) o scrivendo a eventi.meis@orologionetwork.it.

Si prosegue il 27 novembre riscoprendo l’affascinante storia di Ghitta Carell, la ritrattista più celebre e ricercata da politici, intellettuali ed esponenti dell’alta società nell’Italia degli anni ’30. La presenta Roberto Dulio, curatore della mostra “Ghitta Carell. Ritratti del Novecento” ospitata a Villa Necchi Campiglio (Milano).

Il 4 dicembre verrà delineato il profilo di Roman Vishniac, biologo e fotografo russo che immortalò con i suoi scatti unici la vita degli ebrei dell’Europa Orientale prima della Shoah. A illustrare al pubblico le sue opere, Daniela Scala del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea con l’ausilio del documentario “Vishniac” firmato dalla regista Laura Bialis.

Gli incontri, organizzati in collaborazione con l'Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, sono gratuiti e proseguiranno nel 2026.


2 novembre 2025 - Presentazione del graphic novel “Scampati alla razzia – Roma, 16 ottobre 1943”

SINAGOGA DI REGGIO EMILIA - 2 NOVEMBRE 2025

Presentazione del graphic novel “Scampati alla razzia – Roma, 16 ottobre 1943”

Continua domenica 2 novembre 2025, con la presentazione del graphic novel “Scampati alla razzia – Roma, 16 ottobre 1943” di Marco Cavallarin e Gianni Carino, la proposta culturale della Sinagoga di Reggio Emilia curata da Istoreco.

Alle ore 11, presso la Sinagoga di via dell’Aquila 3 a Reggio Emilia, l’autore Marco Cavallarin, ricercatore e documentarista, dialogherà sul volume insieme alla storica Federica Di Padova, che curerà la contestualizzazione storica dell’opera.

📩 I posti per l’evento sono limitati. Prenotazione da confermare via mail a: sinagoga@istoreco.re.it

📚 Dalle 10 alle 13, la sezione “ebraismo” della biblioteca di Istoreco sarà disponibile in sinagoga per la consultazione e il prestito.

Locandina evento


Domenica di Carta, 12 ottobre 2025 – Sposarsi a Ravenna nel Cinquecento

DOMENICA DI CARTA - 12 OTTOBRE 2025

Sposarsi a Ravenna nel Cinquecento

Matrimoni ebraici e matrimoni cristiani tra relazioni, interessi e sentimenti

Cosa voleva dire fare “un buon matrimonio”, o un “cattivo matrimonio”, nella Ravenna di cinquecento anni fa? Quali sentimenti, interessi, pressioni economiche e politiche potevano essere in gioco? Che voce in capitolo avevano le donne? Sono alcune delle domande che guideranno l’esplorazione dei documenti conservati presso l’Archivio di Stato di Ravenna in occasione della "Domenica di carta 2025", in collaborazione con il Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna, HibouCoop e l’Archivio Storico Diocesano di Ravenna.

A Ravenna, città dello Stato Pontificio, oltre alla maggioranza cattolica si registrava all’epoca una numerosa comunità ebraica, che avrebbe lasciato definitivamente la città nel 1593. Questa presenza ha lasciato tracce importanti nei documenti ravennati. Tra queste i contratti di dote, con cui si stabilisce il patto economico che sta alla base del legame matrimoniale, inteso come una forma di alleanza familiare, commerciale, politica. Anche per il matrimonio cristiano la dote era fondamentale perché l’unione tra un uomo e una donna fosse riconosciuta come ufficiale. Un passaggio di beni era sempre coinvolto, dal povero corredo di tessuto grezzo al ricco baule di gioielli. E anche in questo caso il notaio era il vero protagonista. Era di fronte a lui che due vite, e con esse due famiglie, si univano.

Fernanda Alfieri e Guido Bartolucci (Alma Mater Studiorum Università di Bologna), Dario Taraborrelli e Giacomo Mariani (HibouCoop) condurranno il pubblico nel cuore di questa secolare mescolanza di tradizioni, rituali, facendo parlare le storie di uomini e donne che attraverso il matrimonio si sono legati, con i destini più diversi.

L’incontro si svolgerà domenica 12 ottobre alle ore 10.30 presso l’Archivio di Stato di Ravenna in Piazza dell’Esarcato 1. Ingresso libero fino a esaurimento posti.


Il Libro Ebraico. Un futuro da scrivere

Dal 9 al 12 ottobre torna per la sua XVI edizione la rassegna letteraria dedicata al Libro Ebraico, uno dei principali eventi culturali ideati e organizzati dal Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara.

XVI EDIZIONE - IL TEMA: UN FUTURO DA SCRIVERE

Gli ultimi anni ci hanno messo a dura prova. Alcune delle certezze che sembravano inscalfibili sono state erose e, a volte, spazzate via repentinamente.
È necessario ripensarsi e tratteggiare insieme il futuro che vogliamo costruire non solo per le generazioni che verranno, ma per alimentare le speranze che nutrono la nostra quotidianità. Di fronte ad un compito così arduo, il punto di partenza non può che essere la letteratura grazie al suo eterno potere magico: quello di trattenere in sé il passato, il presente e la visione del domani.
Romanzieri, storici, giornalisti, pensatori saranno i protagonisti della XVI edizione della rassegna sul Libro Ebraico dedicata al futuro. Un futuro da scrivere insieme.

La rassegna il Libro Ebraico è realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, ha il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del Merito; del Comune di Ferrara; dell’Università degli Studi di Ferrara e del Comune di Vigarano Mainarda. Sponsor: Coferasta, Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara e Istituto Vergani Navarra.

 

IL PROGRAMMA

Gli eventi sono gratuiti e si svolgono al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-MEIS, via Piangipane 81, Ferrara, tranne la proiezione di E.T. l’extra-terrestre prevista sabato 11 ottobre al Cinema Apollo, Piazza Carbone 35.

La prenotazione è fortemente consigliata scrivendo a eventi.meis@orologionetwork.it o chiamando il numero 342 5476621 (attivi da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00). La prenotazione per la proiezione di E.T. di sabato 11 e per l’evento di domenica 12 “Domani è già qui” è obbligatoria.

Domenica 12 ottobre, in occasione del FAMU, tutti entrano gratuitamente al museo, alle mostre temporanee e al percorso permanente. In biglietteria le bambine e i bambini riceveranno un piccolo omaggio.

 

Giovedì 9 ottobre

Ore 17.00: Il Giardino dell’Eden. Un viaggio tra arte, botanica e religione

Quali dipinti celebri ci raccontano il Giardino dell'Eden? Quali piante, essenze e profumi si diffondono in un luogo paradisiaco? E quale è l'Eden del futuro?

Intervengono la Direttrice delle Gallerie Estensi Alessandra Necci, il Garden Designer Manfredi Patitucci e il Direttore del MEIS Amedeo Spagnoletto.
A seguire, inaugurazione della mostra del MEIS “Viaggio in Italia. Alla scoperta del patrimonio culturale ebraico” curata da Valeria Rainoldi e Sharon Reichel.
In conclusione, aperitivo in giardino.

 

Venerdì 10 ottobre

La giornata di venerdì 10 ottobre sarà interamente dedicata agli studenti e gli insegnanti.

Ore 9.30: Giardino
Presentazione con le scuole del libro “Stardust” di Hannah Arnesen (Orecchio Acerbo, 2024), modera Gemma Bolognesi, Coordinatrice dei Servizi educativi del MEIS. Incontro riservato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

Ore 9.30: Aula Didattica
Presentazione con le scuole del libro “Se mi prendi per mano” di Bruno Maida (EDT-Giralangolo, 2025). Modera Letizia Ceregatti, educatrice del MEIS. Incontro riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado.

Ore 11.00: Aula didattica
Presentazione con le scuole del libro “La spada non mi ha salvata” di Matteo Corradini (Pelledoca Editore, 2025). Modera Rachel Silvera, responsabile della Comunicazione del MEIS. Incontro riservato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

Ore 11.00: Giardino
Presentazione con le scuole del libro “Mio fratello è a Ferramonti” di Pietro Reggiani (Coccole Books, 2024). Modera Federica Pezzoli, educatrice del MEIS. Incontro riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado.

Ore 16.30
Open Day per gli insegnanti con presentazione dell’offerta didattica e visita in mostra.
Sei un insegnante e vuoi partecipare? Iscriviti inviando una email a eventi.meis@orologionetwork.it

 

Sabato 11 ottobre

Ore 21.00: Omaggio fantascientifico - Proiezione di E.T.

Cinema Apollo,  Piazza del Carbone 35

Proiezione di E.T. l’extra-terrestre (1982, regia di Steven Spielberg) in occasione del centenario di Carlo Rambaldi, effettista del film. Introduzione a cura di Caterina Basso, sceneggiatrice di Feedback. Evento realizzato in collaborazione con il Comune di Vigarano Mainarda
L’ingresso è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria scrivendo a eventi.meis@orologionetwork.it .

 

Domenica 12 ottobre

Ore 9.30: Domani è già qui

Il giornalista Federico Di Bisceglie (Il Resto del Carlino) commenta con il pubblico la rassegna stampa del giorno, presentando gli articoli dei principali quotidiani.
Verrà offerta la colazione. La prenotazione all’incontro è obbligatoria.

 

Ore 11.00: Il futuro e la Memoria

Digitale, social network, realtà aumentata. Quale è il futuro della Memoria della Shoah? Al MEIS la presentazione del libro “Il futuro e la memoria” di Ariela Piattelli (ed. Rai Libri, 2025). L’autrice dialoga con Marina Sabatini, curatrice degli atti del convegno del MEIS “Novecento di tanti, Novecento di tutti. La narrazione partecipata dei musei” (Panozzo editore, 2025).

 

Ore 15.30: Il vero nome di Rosamund Fischer

Presentazione del romanzo "Il vero nome di Rosamund Fischer” (Mondadori, 2024) di Simona Dolce. L'autrice dialoga con Michele Andreola (educatore-guida presso il Museo Statale di Auschwitz-Birkenau) e Andrea Baravelli (Unife). Evento realizzato in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
Rosamund Fischer ha ottant’anni e vive ad Arlington, in Virginia. Un giorno squilla il telefono e la voce di un uomo pronuncia il suo vero nome, Inge Brigitte. La donna si trova catapultata nel 1940: in Europa infuria la guerra, e Inge Brigitte e i suoi fratelli trascorrono un’infanzia idilliaca. Ma è davvero così perfetta? I bambini non sanno di vivere accanto a un campo di concentramento; non sanno che le domestiche, il giardiniere, le sarte, il barbiere sono tutti prigionieri; non sanno che il padre, Rudolf Höss, è in realtà il comandante di Auschwitz...

 

Ore 16.45: In principio

Presentazione del libro “Alleanza e Conversazione – Genesi: Il libro dei fondamenti” di Rav Jonathan Sacks (ed. Giuntina, 2025) con rav Gadi Piperno e Flavio Dalla Vecchia (Università Cattolica del Sacro Cuore) e presentazione del libro “I diluvi di Dio” (ed. il Mulino, 2025) di Federico Giuntoli. Intervento conclusivo di Mario Tozzi, geologo e divulgatore scientifico. Torniamo all'origine del mondo con due volumi dedicati alla Genesi e al Diluvio universale. La prospettiva ebraica e quella cristiana saranno le protagoniste di una tavola rotonda che terminerà con una riflessione sull'attualità e sui pericoli del cambiamento climatico.

 

Ore 18.00: Maqluba

Presentazione del libro “Maqluba. Amore capovolto” (ed. Voland, 2025) di Sari Bashi. Dialogano con l’autrice, Wlodek Goldkorn (giornalista e scrittore), Emanuele Ottolenghi (autore), Maria Chiara Rioli (UniMoRe) e Claudio Vercelli (storico).
SUL LIBRO
Sari è un’avvocata israelo-americana che si occupa di diritti umani. Osama è un professore universitario originario di Gaza. Sari e Osama si innamorano e tentano ogni strada per rimanere uniti. Come la maqluba, piatto arabo che viene rovesciato a fine cottura, per non soccombere alla realtà i due dovranno capovolgere continuamente la prospettiva, perché i loro sentimenti non sono indenni al clima tempestoso che li circonda.

 

SEGUICI ANCHE IN DIRETTA STREAMING!

Gli appuntamenti che possono essere seguiti anche da remoto sul canale Youtube del MEIS sono l’inaugurazione del 9 ottobre alle 17.00 e gli incontri di domenica 12: presentazione del libro “Il vero nome di Rosamund Fischer” (ore 15.30); incontro “In principio” (ore 16.45) e presentazione del libro “Maqluba. Amore capovolto” (ore 18.00).


Formazione per gli insegnanti delle scuole primarie

Il MEIS propone il nuovo percorso di formazione “Proteggere o raccontare? Parlare di Shoah nella scuola primaria” indirizzato ai docenti della scuola primaria e che si svolgerà in presenza al MEIS (via Piangipane 81, Ferrara).
Il corso è pensato per chi desidera approfondire strumenti, linguaggi e prospettive per raccontare la Shoah alle nuove generazioni.
Attraverso incontri con storici, educatori, psicologi ed esperti di didattica, ci interrogheremo insieme su come trasmettere la memoria, affrontare dubbi e resistenze, e costruire percorsi educativi rispettosi e coinvolgenti.
Un’attenzione particolare sarà dedicata a come affrontare questi temi delicati con bambini e bambine, evitando il rischio di traumi e promuovendo invece consapevolezza, responsabilità e capacità critica.

Il corso è organizzato in collaborazione con il Museo Ebraico di Bologna.

A CHI SI RIVOLGE
Docenti di scuola primaria

MODALITÀ
In presenza, al MEIS (Ferrara, via Piangipane, 81)

DURATA
8 ore, divise in 4 incontri

INFO E ISCRIZIONI
Il corso è gratuito, con rilascio di attestato di partecipazione, e sarà accreditato su SOFIA.
Iscrizioni entro il 12 novembre 2025 compilando il google form https://forms.gle/swkxXK5GvdkvvCjB6 e finalizzando l’iscrizione su SOFIA con il codice 151030 (Iniziativa formativa ID.100515)

PER INFORMAZIONI
servizi.educativi@meisweb.it

IL PROGRAMMA
19 NOVEMBRE 2025, ORE 16:30–18:30
Cosa è la Shoah? Storia, memoria, responsabilità con Associazione Lapsus

26 NOVEMBRE 2025, ORE 16:30–18:30
Visita partecipata al MEIS con Gemma Bolognesi (coordinatrice servizi educativi) e Sharon Reichel (curatrice)

3 DICEMBRE 2025, ORE 16:30–18:30
Parlare di Shoah sì, no, come? con Caterina Di Chio (Psicologa dell’età evolutiva) e Francesca Panozzo (Esperta di didattica
della Shoah)

10 DICEMBRE 2025, ORE 16:30–18:30
Strumenti e percorsi educativi per raccontare la Shoah con Paolo Cesari (Casa Editrice Orecchio Acerbo) e Saverio Colacicco (Memoriale della Shoah di Milano)


Formazione per gli insegnanti delle scuole secondarie

 

In un momento storico attraversato da stereotipi, pregiudizi e paure, il MEIS propone il corso online di formazione “Ebrei: falsi miti, leggende, pregiudizi” indirizzato agli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e dedicato a riconoscere e decostruire i luoghi comuni dell’antisemitismo per far fronte alle sfide di una società segnata da conflitti.
Attraverso un percorso costruito con studiosi ed esperti di diversa formazione, gli incontri offriranno strumenti pratici e nuove chiavi di lettura per affrontare in classe temi attuali, promuovendo consapevolezza e responsabilità civica.
Il corso è realizzato in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.

A CHI SI RIVOLGE
docenti di scuole secondarie di I e II grado

MODALITÀ
online sulla piattaforma Zoom

DURATA
8 ore, divise in 4 incontri

INFO E ISCRIZIONI
Il corso ha il costo di € 50,00, pagabili con la Carta del Docente. È previsto il rilascio di attestato di partecipazione, e sarà accreditato su SOFIA. Iscrizioni entro il 23 ottobre 2025 compilando il google form https://forms.gle/VtpLXBA124g5jWK27 e finalizzando l’iscrizione su SOFIA con il codice 151026 (Iniziativa formativa ID.100512)
La quota è per noi uno strumento, non un ostacolo: se hai difficoltà, scrivici a servizi.educativi@meisweb.it

IL PROGRAMMA

30 OTTOBRE 2025, ORE 16:30–18:30
“Sono dappertutto!” Quanti sono davvero gli ebrei in Italia e nel mondo?
Sergio Della Pergola
 (Demografo e Professore emerito presso la Hebrew University of Jerusalem)

“Ma gli ebrei vogliono conquistare il mondo?” Teorie del complotto dai Savi di Sion a Soros
Leonardo Bianchi
 (Giornalista e scrittore)

6 NOVEMBRE 2025, ORE 16:30–18:30
“Gli ebrei? Sono tutti ricchi!” Le origini politico-economiche di un luogo comune
Francesca Trivellato (Andrew W. Mellon Professor presso l’Institute for Advanced Study, Princeton) e Giacomo Todeschini (Storico, già Professore di Storia medievale presso l’Università di Trieste)

13 NOVEMBRE 2025, ORE 16:30–18:30
Quale verità in una fotografia? Le immagini del ghetto di Łódź: una pluralità di prospettive a confronto
Laura Fontana
 (Rappresentante per l’Italia Service Relations Internationales Mémorial de la Shoah, Parigi)

Mussolini ha fatto anche cose buone?
Francesco Filippi
 (Storico della mentalità)

20 NOVEMBRE 2025, ORE 16:30–18:30
“Io ho tanti amici ebrei, ma…” A proposito delle nuove forme di antisemitismo
Betti Guetta
 (Responsabile dell’Osservatorio Antisemitismo del CDEC)

Tiriamo le fila: una proposta educativa
Gemma Bolognesi
 (Coordinatrice dei Servizi educativi del MEIS)

Gli incontri saranno mediati da Giorgio Rizzoni (Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara)


Eventi a Ferrara per la XXVI Giornata Europea della Cultura Ebraica - Comunità Ebraica

La Comunità Ebraica di Ferrara, nell'ambito della Giornata Europea della Cultura Ebraica, patrocinata dal Comune di Ferrara, ha organizzato un convegno sul tema "Il Popolo del Libro" ed una mostra di libri antichi appartenenti alla Comunità e di ex libris di proprietà privata. L'iniziativa ha riscosso un grande successo di pubblico e di interesse. Il convegno, è iniziato con i saluti del Presidente della Comunità ferrarese, Fortunato Arbib che ha sottolineato l'importanza di condividere e promuovere la conoscenza, la memoria e il dialogo interculturale.  L'incontro, moderato dal Capo Redattore de "Il Resto del Carlino - Ferrara" Cristiano Bendin, ha visto come protagonisti rav  Fabrizio Haim Cipriani, scrittore, insegnante, violinista e direttore d'orchestra, ha proposto una rilettura critica dell'espressione "Popolo del Libro" precisando che il Popolo ebraico non nasce dal libro, bensì dalla voce, dall'oralità e dalla trasmissione viva di generazione in generazione; la Torà scritta non è una tappa fondamentale ma un punto di partenza. L'intervento di Chiara Benini, accademica, storica, ricercatrice di fama internazionale, esperta conoscitrice e studiosa nel campo della cultura ebraica,  dal titolo "Frammenti di Frammenti in una Genizah ferrarese" si è concentrato sul frammento nella sua molteplice identità: come testimonianza di manoscritti ebraici smembrati e usati nelle rilegature in contesti cristiani o laici dal XVI al XVIII secolo. I frammenti di riuso ebraici di Ferrara proposti sono dei tasselli imprescindibili per ricostruire la storia del libro, della scrittura e del suo riutilizzo. Ha concluso la conferenza il rabbino capo della Comunità Luciano Meir Caro che ha tenuto una lezione sul libro nella tradizione ebraica e sulla famiglia Usque, attiva nella città estense tra il XV e XVI secolo. Nel 1553 stamparono per Grazia Nasi la Bibbia spagnola e nel 1556 il libro di Mosè ben Ytzahaq Alashkar, Hassagot, esposto in Comunità.
La mostra dei libri ed ex libris è stata curata da Serenella Crivellari e da Laura Graziani Secchieri. Nel pomeriggio si sono svolte le visite guidate alle Sinagoghe ed al Cimitero ebraico di Via delle Vigne.
Con il patrocinio della Comunità, l'Associazione culturale Casa Lampronti, ha presentato sabato 13 alle ore 20.30 il concerto Alfabeto d'Amore a cura di Delilah Gutman e Giuseppe Ceci, inoltre si è svolta l'inagurazione della mostra "Simanim" di ex libris ebraici, visitabile dal 19 al 21 settembre (per info 3388299651).
A Cento si sono svolte le visite guidate presso il Cimitero Ebraico e il ghetto a cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Cento, con il patrocinio della Comunità Ebraica di Ferrara  è stata inaugurata la mostra fotografica Tra mura e ricordi: un viaggio nel cuore del ghetto ebraico, presso la biblioteca Civica Patrimonio Studi.


Eventi al MEIS di Ferrara per la Giornata Europea della Cultura Ebraica 2025

Domenica 14 settembre torna al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara (via Piangipane, 81) la Giornata Europea della Cultura Ebraica, l'iniziativa che ogni anno fa conoscere in centinaia di città l'ebraismo in tutte le sue sfaccettature.
Il tema di quest'anno, Il popolo del libro, è stato scelto per il suo straordinario potenziale nel raccontare l’eredità culturale ebraica, rafforzare il dialogo interreligioso e ispirare nuove iniziative in tutta Italia. Un viaggio attraverso la parola scritta, tra testi sacri e letteratura, tra tradizione e innovazione. Un’occasione per scoprire e condividere il valore del libro come strumento di conoscenza e ponte tra culture.
Alle 11.00, appuntamento in via delle Scienze 17 (Sala Agnelli) per ammirare "I tesori ebraici dell'Ariostea". Un incontro per scoprire incunaboli e libri rari ebraici custoditi nella Biblioteca Comunale Ariostea. Intervengono Federico Dal Bo (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia) e Mirna Bonazza (Responsabile Biblioteche Gestione culturale, Biblioteca Comunale Ariostea). L'evento è realizzato in collaborazione con il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara.
Alle 16.30 si torna al MEIS con la visita guidata tematica "Il popolo del libro" nelle sale del percorso permanente “Ebrei, una storia italiana”. Un viaggio che esplorerà l’esperienza millenaria degli ebrei italiani attraverso le testimonianze di pergamene antiche, documenti e letteratura. La giornata si conclude alle 17.30 con il concerto nel giardino del museo: un itinerario musicale sulle tracce della tradizione yiddish con la band Akordyan. Violino, clarinetto, fisarmonica, chitarra, mandola, basso, percussioni e voci omaggiano le sonorità Klezmer.
La prenotazione è consigliata per tutti gli eventi chiamando il numero 342 5476621 (attivi da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00) o scrivendo a eventi.meis@orologionetwork.it.
Gli appuntamenti sono gratuiti e si svolgono al MEIS (via Piangipane 81, Ferrara). “I tesori ebraici dell’Ariostea” si svolge alla Biblioteca Comunale Ariostea, via delle Scienze 17.
Per tutta la giornata, dalle 10 alle 18, sarà infine possibile visitare gratuitamente il museo e tutti i suoi spazi espositivi.
(Nella foto, la band Akordyan)

Eventi a Reggio Emilia per la Giornata Europea della Cultura Ebraica 2025

In occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica che cadrà domenica 14 settembre l'Istoreco di Reggio Emilia, in collaborazione con il Comune e la Comunità Ebraica di Reggio Emilia, ha organizzato un ricco calendario di eventi che avrà un'appendice domenica 5 ottobre.

Programma

DOMENICA 14 SETTEMBRE
Ore 11 - Nella sinagoga di via dell’Aquila 3 a Reggio Emilia si terrà la conferenza “L’alfabeto ebraico: solo lettere?” curata da Avner Amram, consigliere della Comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia

Ore 16 - Visita guidata alla sinagoga

Ore 18 - Visita guidata al Cimitero ebraico di Reggio Emilia in via della Canalina 1

DOMENICA 5 OTTOBRE
Ore 11 - Conferenza “MiDor LeDor” con Alice Avanzi e Rocco Rosignoli, incentrata sul tema “Editori e stampatori ebrei in Emilia tra emancipazione e leggi razziali”. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Fondazione Beni Culturali Ebraici in Italia.

👉 PRENOTAZIONI
Tutti gli eventi sono su prenotazione, i posti sono limitati. Per riservare un posto scrivere a: sinagoga@istoreco.re.it

📚 BIBLIOTECA
La sezione “ebraismo” della Biblioteca Istoreco sarà disponibile in sinagoga per la consultazione e il prestito sia domenica 14 settembre dalle 15 alle 18 sia domenica 5 ottobre dalle 10 alle 13.


Eventi a Bologna per la Giornata Europea della Cultura Ebraica 2025

Programma GECE 2025 – domenica 14 settembre:

 

Fondazione Museo Ebraico di Bologna

 

ore 16:00 (Museo Ebraico di Bologna, via Valdonica 1/5)

inaugurazione ufficiale della mostra (aperta dal 14 settembre 2025 all’11 gennaio 2026) “La Casa del Ridere. Alle origini dell’umorismo ebraico. Pomponesco, Mantova, Modena (1891-1918)”.

 

 

Comunità Ebraica di Bologna

 

ore 10:30 (Comunità Ebraica, via Mario Finzi 2)

inaugurazione della Giornata e saluti ufficiali

 

ore 12:00 (Comunità Ebraica, via Mario Finzi 2)

lezione di Marco Del Monte, ministro di Culto CEB:

“Mikrà-Mikrè - Narrazione e Realtà. La creazione dell’esistenza dalla parola Divina”

 

ore 12:30-13:30 (Comunità Ebraica, via Mario Finzi 2)

visita guidata alla sinagoga su prenotazione*, a cura del CEB

 

ore 15:00-16:00 (Comunità Ebraica, via Mario Finzi 2)

visita guidata alla sinagoga su prenotazione*, a cura del CEB

 

ore 17:00 (Comunità Ebraica, via Mario Finzi 2)

conferenza di Gabriele Fabbrici (Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo):

“Alle origini della stampa ebraica: il Quattrocento”

 

ore 21:00 (Memoriale della Shoah – Piazza del Memoriale fra via Carracci e Ponte Matteotti)

Concerto “Il Suono della Memoria” Direttore Maestro Valentino Corvino - Fondazione Teatro Comunale di Bologna

 

*   Prenotazione per visita guidata obbligatoria, inviando mail a segreteria@comunitaebraicabologna.it entro e non oltre giovedì 11 settembre ore 12

 

Ecco la locandina delle iniziative suindicate e la locandina relativa all'inaugurazione della mostra “La Casa del Ridere. Alle origini dell’umorismo ebraico. Pomponesco, Mantova, Modena (1891-1918)”.